Palaeomastodon beadnelli Andrews 1901

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Mammalia Linnaeus, 1758
Ordine: Proboscidea Illiger, 1810
Famiglia: Palaeomastodontidae Andrews, 1906
Genere: Palaeomastodon Andrews, 1901
Specie e sottospecie
Il genere annovera attualmente le seguenti specie: Palaeomastodon beadnelli - Palaeomastodon minor - Palaeomastodon parvus - Palaeomastodon wintoni.
Descrizione
Il suo nome significa "prima di Mastodon" e in effetti questo animale è ritenuto essere un possibile antenato della linea evolutiva che condurrà, nel Pleistocene, al famoso mastodonte americano. Il paleomastodonte, in ogni caso, è uno dei proboscidati più primitivi, anche se può già essere considerato un proboscidato simile agli elefanti (gruppo degli Elephantiformes). La taglia di questo animale era già notevole, decsamente superiore a quella dei contemporanei meriteri (gen. Moeritherium), che condividevano con il paleomastodonte gli stessi ambienti. Il paleomastodonte era alto da 1 a 2 metri, e poteva pesare fino a due tonnellate. Era dotato du un corpo massiccio e zampe colonnari come gli odierni elefanti, ma il cranio era molto diverso: la proboscide era molto corta, e possedeva una lunga mandibola dotata di due zanne inferiori appiattite, probabilmente usate per setacciare le piante di cui si nutriva negli acquitrini; le zanne superiori, invece, erano aguzze e molto corte. Questa specializzazione verrà poi estremizzata dai mastodonti a quattro zanne (Gomphotherium) e ancor più nei mastodonti con le zanne a pala (Platybelodon e Amebelodon). I resti del paleomastodonte sono stati rinvenuti nella formazione di Jebel Qatrani nella regione del Fayum, in Egitto; questa formazione particolarmente prolifica ha conservato resti di altri animali e piante dell'Eocene superiore e dell'Oligocene inferiore. L'ambiente dell'epoca, con tutta probabilità, era paludoso. Tra i fossili più interessanti, da ricordare quelli di alcuni primati primitivi (Apidium, Aegyptopithecus, Parapithecus), iraci, cetacei, sirenidi, uccelli di palude e uno strano mammifero chiamato Arsinoitherium. Un altro proboscidato, Phiomia serridens, è stato rinvenuto negli stessi luoghi.
Diffusione
Vissuto all'inizio dell'Oligocene (circa 35 milioni di anni fa), i resti sono stati rinvenuti in Egitto.
Bibliografia
–The genus Palaeomastodon Archived 2008-10-17 at the Wayback Machine.
–Larramendi, A. (2016). "Shoulder height, body mass and shape of proboscideans" (PDF). Acta Palaeontologica Polonica. 61.
–Osborn, H. F. (1909). "The Feeding Habits of Mœritherium and Palæomastodon". Nature. 81 (2074): 139-140.
–Sanders, William J. (2018-02-17). "Horizontal tooth displacement and premolar occurrence in elephants and other elephantiform proboscideans". Historical Biology. 30 (1-2): 137-156.
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Data: 20/06/1994
Emissione: Evoluzione dell'elefante Stato: Congo (Brazaville) |
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Data: 10/06/2013
Emissione: Uomini preistorici Stato: Central African Republic Nota: Emesso in un foglietto di 4 v.diversi |
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